SEVEN MARINE “557”, il
fuoribordo più potente del mondo
di Carla Musti
 Ha
debuttato al Miami International Boat Show il 557 HP Outboard
Engine, il motore fuoribordo più potente del mondo che offre una
velocità senza precedenti.
Dall’aspetto elegante ma aggressivo, non passa certo inosservato per
dimensioni e bellezza, sembra voler squarciare il mare con la sua
potenza, guardandolo da poppa sembra il casco di un alieno che guarda
con occhi di ghiaccio chiunque si azzardi solo a pensare di volerlo
sorpassare.
L’azienda Seven Marine nasce dall’esigenza di mettersi in proprio di
Rick Davis, un ingegnere di grande esperienza che nella sua lunga
carriera ha lavorato anche per Mercury Marine proprio come direttore
engineering, il suo obiettivo era quello di proporsi con un prodotto di
altissima potenza.
Seven
Marine 557 Outboard riesce ad erogare più potenza con meno motori
facendo stabilire all’azienda nuovi standard per significativi risparmi
di peso e riduzione della resistenza aerodinamica.
Stiamo parlando del primo motore fuoribordo al mondo con asse motore
orizzontale, doppio sistema di scarico e frizione elettroidraulica.
In
realtà altro non è che un propulsore da auto (Cadillac Escalade per la
precisione), con tanto di raffreddamento a circuito chiuso, coppa
dell’olio originale e, sulla distribuzione, un sistema integrale di
variazione della fasatura.
Realizzato completamente in alluminio, il motore respira mediante due
sole valvole per cilindro azionate da una distribuzione ad aste e
bilancieri con punterie idrauliche.
La
Seven Marine ha inoltre stretto una partnership con ZF Marine per
fornire nuovi joystick di manovra per fuoribordo con il sistema JMS
(Joystick Maneuvering System).
Il
presidente ha sottolineato la soddisfazione dichiarata dai clienti che
finalmente hanno trovato una soluzione alle loro necessità di vedere
aumentata la potenza del fuoribordo che nessun altro produttore al mondo
era mai riuscito a soddisfare. Queste le parole del presidente di Seven
Marine: “La nostra è una società che vive di passione, prestazioni e
stile. Ci piace vincere con i vincitori. L’attenzione per il
raggiungimento di un prodotto di ottima qualità e un servizio clienti
d’eccellenza rispecchiano la filosofia della nostra azienda”.
Diciamo pure che volendo paragonare questo motore a qualche
“concorrente” che si trova sul mercato, possiamo tranquillamente dire
che gli unici due paragoni possibili sono quelli tra due poppieri
Mercruiser da 260/300 cavalli oppure due fuoribordo 250/300 hp.
L’unico grande ostacolo che potrebbe contrastare con il successo di
questo nuovo motore è il prezzo elevatissimo, parliamo di una cifra che
si aggira intorno ai 70 mila dollari e poiché con questa cifra non solo
si compra la coppia di entrofuoribordo oppure fuoribordo citati in
precedenza come concorrenti, ma ci si riesce a comprare anche la
barca che dovrebbe ospitarli, forse il rapporto qualità/prezzo non è un
punto di forza di questo propulsore.
A
voler completare il quadro c’è da dire che, soprattutto di questi
periodi, anche il prezzo della benzina rappresenta un ostacolo da non
trascurare per questo motore che, a volerlo fare navigare a potenza
piena non è certo economico.
Non
ci sono dichiarazioni ufficiali ma facendo due conti, il consumo per
un’ora di navigazione potrebbe aggirarsi attorno ai 200 litri di
benzina.
Nato
per gli americani, per i sostenitori del “grande è bello” e tanto per
non farsi mancare nulla, volendo davvero esagerare, c’è la possibilità
di poterne montare addirittura due in quanto munito anche di
controrotante.
Carla Musti |
